articoli/libri

Fare il capo: destino, casualità o mestiere? 04 Aprile 2018 00:00

scritto da Gianfranco Vercellone

Marzo 2016: noi di IdeaManagement scelti da Unipol come partner della neonata University aziendale, “UNICA, Unipol Corpo-rate Academy”. IdeaManagement opera da sempre nell’area dello sviluppo manageriale come specialista del mestiere di “Capo”, parola che preferiamo al banalizzato “Manager” o al quasi esoterico “Leader”.

Parlami Capo è infatti il titolo di un libro di successo che Angela Gallo, fondatrice di IdeaManagement, ha scritto con Maurizio Di Feo per Franco Angeli. Racconta come, attraverso efficaci colloqui gestionali, il Capo realizza quotidianamente il suo “mestiere” più importante, quello che ogni responsabile di team deve integrare alle competenze tecniche per raggiungere i suoi obiettivi di ruolo. Il mestiere di Capo ha come fulcro l’efficacia nelle relazioni e si apprende spesso per prova ed errori, con grande fatica e spreco di energia, tempo e denaro, una ferrea motivazione.

Il Master Gestione e Sviluppo dei Collaboratori è il primo ciclo formativo per diventare Capi efficaci in meno tempo e con costi economici e organizzativi minimizzati per l’impresa. Il Master, che IdeaManagement realizza da qualche anno in modalità interaziendale, viene anche proposto all’interno delle aziende nella sua interezza (nove moduli di due giorni a cadenza mensile) oppure in segmenti “tagliati” sugli obiettivi di sviluppo per i Capi di quella specifica realtà. Molte aziende lo hanno già scelto per potenziare le capacità di questa popolazione chiave, quella dei gestori diretti del capitale intangibile: le competenze delle persone e la loro motivazione. Così il Master Gestione e Sviluppo dei Collaboratori di IdeaManagement è approdato in UNICA per tutti i Capi Unipol un bisogno generato da un grande cambiamento. Unipol ha realizzato in pochi anni un’enorme opera di fusione di diverse società (ndr: Il Gruppo Unipol “cuba” circa 15.000 dipendenti con 30.000 collaboratori nella rete agenziale). Le sfide connesse ai cambiamenti correlati al processo di integrazione sono state per il Gruppo sia strategiche che organizzative: allineare processi e strutture. Acquisizioni e fusioni hanno portato in dote a Unipol storie industriali e stili manageriali di-versi, era di assoluta importanza, metterli a fattor comune, individuando e perseguendo la nuova identità comune. A tale proposito il ruolo del capo è di fondamentale rilevanza nel rappresentare l’azienda, nel coordinare le proprie risorse, nel trasmettere precisi valori e modelli di comportamento.

Proprio per questo Unipol ha pensato di coinvolgere tutti i suoi capi, apicali compresi. Per IdeaManagement l’essere scelta da uno dei gruppi importanti del Paese è stata una soddisfazione con un’ulteriore sorpresa, che il Gruppo ci ha comunicato: “il progetto riguarderà ben 1.853 persone, ossia 456 dirigenti e funzionari capi di unità complesse che coordinano capi e 1.297 capi di ufficio e servizi, che a loro volta gestiscono direttamente le risorse… Di più, proprio per l’importanza di tale progetto per il conseguimento degli obiettivi definiti dal piano industriale, i cicli formativi dovranno concludersi entro il primo semestre 2019, attraverso un percorso certificato”. Questo rende l’intervento assolutamente unico, perché è probabilmente il più ampio programma di formazione manageriale mai realizzato in Italia per numeri, profondità e anche tempi realizzativi: tutti i Capi del Gruppo in poco più di due anni. Crediamo sia la risposta al paradigma che la formazione non solo supporta il cambiamento, lo produce! IdeaManagement in questo progetto fornisce circa 1600 giornate di aula ricche di esercitazioni pratiche, “Case” e role play che permettono la messa a terra di oltre trenta tool di Leadership Attuativa, così ci piace aggettivare il nostro concetto di Leadership. Lo fa con i suoi 21 docenti che hanno avuto esperienza da executive in grandi aziende, che sono “capi veri”, non solo formatori ma anche testimonial di mestiere. E tanti partecipanti arrivano in aula il primo giorno dicendoci: siamo incuriositi perché il nostro Capo è venuto qui… e poi qualcosa è cambiato!